Parrocchia di Magnago

Progetto Fratelli Tutti

di Redazione

DESCRIZIONE:

Attraverso varie azioni si vorrebbe aiutare le persone provenienti da altri paesi ad integrarsi nella realtà sociale del Comune di Magnago. Siamo infatti convinti che solo una conoscenza reciproca e il dialogo possano abbattere quei muri di incomprensione e di paura che spesso vengono edificati per proteggersi dal diverso. Lo spirito che ci guida è quello espresso da Papa Francesco nell’enciclica “Fratelli tutti”:

“La pace sociale è laboriosa, artigianale. Sarebbe più facile contenere le libertà e le differenze con un po’ di astuzia e di risorse. Ma questa pace sarebbe superficiale e fragile, non il frutto di una cultura dell’incontro che la sostenga. Integrare le realtà diverse è molto più difficile e lento, eppure è la garanzia di una pace reale e solida. Ciò non si ottiene mettendo insieme solo i puri, perché «persino le persone che possono essere criticate per i loro errori hanno qualcosa da apportare che non deve andare perduto». E nemmeno consiste in una pace che nasce mettendo a tacere le rivendicazioni sociali o evitando che facciano troppo rumore, perché non è «un consenso a tavolino o un’effimera pace per una minoranza felice». Quello che conta è avviare processi di incontro, processi che possano costruire un popolo capace di raccogliere le differenze. Armiamo i nostri figli con le armi del dialogo! Insegniamo loro la buona battaglia dell’incontro!”

(Papa Francesco “Fratelli Tutti” n° 217)

MOTIVAZIONI E BISOGNI:

Negli ultimi anni il Comune di Magnago ha visto l’arrivo di molte famiglie di immigrati in particolare provenienti dai paesi nord africani e dal Pakistan. Generalmente gli uomini di queste famiglie lavorano mentre le mogli rimangono a casa con i figli. Proprio per questo le donne sono i soggetti più deboli e discriminate Non conoscono la lingua italiana e faticano ad integrarsi con il resto della cittadinanza. Altro bisogno emergente è l’integrazione dei più piccoli. Generalmente i figli di queste famiglie vengono tenuti a casa dalla Scuola Materna, che è il primo luogo di socializzazione e di integrazione, per mancanza di soldi per pagare la retta o il buono pasto.

A ottobre 2023 la Parrocchia San Michele ha iniziato una collaborazione con l’Azienda sociale e con il Comune di Magnago offrendo degli spazi per svolgere alcune ore di “scuola di italiano” per stranieri. Il progetto “Popoli” vuole dare seguito a questa iniziativa strutturandola e inserendola in una proposta più ampia di incontro e di dialogo tra le varie culture presenti sul territorio di Magnago.

OBIETTIVI:

  1. Aiutare le donne straniere ad imparare la lingua italiana per riuscire ad integrarsi nella nostra società.
  2. Favorire momenti di incontro tra persone proveniente da paesi stranieri con la popolazione magnaghese così da favorire la conoscenza reciproca e il rispetto.
  3. Fare in modo che alcuni bambini possano frequentare la scuola dell’Infanzia e così favorire l’integrazione degli stessi con i propri coetanei.
  4. Disincentivare il fenomeno della ghettizzazione delle minoranze etniche e linguistiche.

AZIONI:

  1. Implementare la scuola di Italiano per stranieri. Attraverso l’impegno di alcuni Volontari e di un Educatore professionale proporre due mattine alla settimana in cui svolgere delle lezioni di italiano alle donne straniere che generalmente sono le più emarginate.
  2. Durante la Scuola d’Italiano, l’Educatore professionale sarà occupato a curare i bambini delle donne frequentanti la scuola che altrimenti non avrebbero la possibilità di concentrarsi nello studio.
  3. Dare la possibilità a tre bambini provenienti da famiglie straniere bisognose che non hanno la possibilità di pagare la Scuola dell’Infanzia di partecipare alla Scuola presso la Scuola dell’Infanzia “Maria Ratti Micalizzi”, partner cofinanziatore del progetto.
  4. Favorire momenti di aggregazione tra le famiglie straniere e la comunità Magnaghese attraverso l’organizzazione di momenti di feste e di aggregazione.

TEMPI: DAL 9/9/2024 AL 27/6/2025

COME CONTRIBUIRE:

Aprendo il link: https://www.fondazioneticinoolona.it/projects/fratelli-tutti/

È possibile versare il proprio contributo.