Il 21 luglio, subito dopo la conclusione dell’oratorio estivo, i nostri adolescenti e preadolescenti, accompagnati da don Marco e da un gruppo di educatori, hanno intrapreso un viaggio verso Brusson, in provincia di Aosta, per una settimana di vita fraterna. Quest’anno, in una nuova formula rispetto agli anni precedenti, il turno unico ha accolto ragazzi dalla prima media fino alla quinta superiore, tutti appartenenti alla comunità pastorale “Il Cenacolo”.
Il gruppo, composto da una settantina di ragazzi, ha trascorso la settimana immerso nella splendida Media Val d’Ayas, ospitato nella casa autogestita “La Ciamusina”. Il tema centrale dell’esperienza era la riscoperta dell’Eucarestia, esplorato attraverso la suggestiva traccia della “ricerca del Santo Graal”.
Durante il soggiorno, i giovani hanno partecipato a momenti di incontro e riflessione, celebrazioni della messa, adorazioni eucaristiche e si sono avvicinati al sacramento della riconciliazione. Questa intensa esperienza è stata arricchita da attività ricreative che hanno contribuito a creare un clima di allegria e condivisione. Le giornate erano scandite da lunghe passeggiate nella natura, serate a tema, giochi diurni e notturni, e momenti di corveé durante i pasti, che hanno rafforzato il senso di comunità e collaborazione tra i partecipanti.
I ragazzi sono tornati a casa con il cuore pieno di gioia e gratitudine, portando con sé non solo i ricordi dei bei momenti trascorsi insieme, ma anche un rinnovato spirito di fede e amicizia.
Un ringraziamento speciale va a don Marco, agli educatori, ai volontari e a tutti coloro che hanno reso possibile questa meravigliosa esperienza.
Avere fame, una fame che accende il desiderio e che fa sì che ciascuno si metta in cammino alla ricerca di ciò che sazia la nostra fame. Questa la sintesi del tema proposto per l’esperienza di vita fraterna Estate 2024 a Brusson. Preado e ado alla ricerca del Santo Graal accompagnati da Cavalieri e Dame: Parsifal, Lancillotto, Galahad e Sir Bros, Isotta, Elaine la Bella, Ginevra e Nimue dama del Lago. Abbiamo giocato, ci siamo sfidati, abbiamo provveduto alle Corvées giornaliere ed ancora condiviso vittorie e sconfitte, sorrisi, abbracci, gioie ed anche qualche lacrima. Abbiamo consegnato tutto al Signore nell’Adorazione Eucaristica di venerdì sera. Abbiamo pregato, adorato e ci siamo accostati ai Sacramenti.
“Signore com’è bello non andiamo via, faremo delle tende e dormiremo qui… Ma il vostro posto è là… l’amore che vi ho dato portatelo nel mondo”.
Siamo rientrati in famiglia, in Comunità Pastorale.